La ricetta di questa Domenica è stata realizzata con lo Chef Gerardo Apicella del Ristorante “Trattoria da Lorenzo” di Scala, che insieme al fratello Luca porta avanti quello che la famiglia gli ha tramandato: scegliere ingredienti di qualità, del territorio e cucinare badando alla salute dei propri commensali.
INGREDIENTI
• 120 g filetto di baccalà
• 80 g farro perlato
• 2 pomodorini secchi
• 10 g olio extravergine di oliva
• aglio q.b.
• cipolla di Tropea q.b.
• origano q.b
• pepe q.b
PREPARAZIONE
- Baccalà: mettere in ammollo il filetto per dissalare adeguatamente il baccalà. Cuocere al vapore per circa 15’ (a seconda delle dimensioni del filetto) utilizzando una vaporiera; in mancanza della vaporiera fare bollire l’acqua in una pentola, sistemare sopra uno scolapasta in metallo e adagiare dentro il filetto di baccalà.
- Farro: Lavare il farro con acqua fredda e cuocerlo in una pentola con abbondante acqua che bolle per 25 minuti dopodiché raffreddarlo. Condire con l’olio EVO, gli aromi indicati negli ingredienti ed i pomodorini secchi (dopo averli lavati e privati del sale in eccesso) tagliati a pezzettini.
- Componete il piatto come in foto od a proprio piacimento.
BENEFICI
Così facendo otterrete un pasto completo da sole 472 kcal (38 g proteine, 13 g di lipidi e 54 g di carboidrati.
Il farro è un ottimo sostituto della pasta, in grado di apportare addirittura più proteine e fibre di essa. È ottimo per combattere i problemi di stitichezza e regolarizzare il transito intestinale, ma l’apporto proteico ed il quantitativo di fibra è superiore.
Inoltre, contiene sali minerali tra cui il potassio e fosforo, ed anche un piccolo quantitativo di calcio e ferro.
Il baccalà è un alimento molto proteico e contiene amminoacidi essenziali. Inoltre, è povero di grassi ed è in grado di apportare pochissime calorie. Contiene sali minerali (ferro, fosforo e poco calcio) e vitamine del gruppo B.
I pomodori secchi sono in grado di insaporire al meglio i nostri piatti: tuttavia, spesso sono venduti sotto sale oppure sott’olio. Pertanto, prima di utilizzarli è estremamente importante lavarli accuratamente così da allontanare il sale/olio in eccesso. Se si rispetta questa regola apporteranno poche calorie e poco sale, ma saranno in grado di insaporire il piatto nel migliore dei modi.
L’aglio e la cipolla contengono composti organosolfurici, ossia delle sostanze volatili che vi conferiscono aroma e odore: l’aglio, in particolar modo attraverso l’allicina, esplica effetti antiossidanti, antinfiammatori, antimicrobici, antifungini, vasodilatatori ed anti-tumorali.
L’olio EVO è l’alimento italiano per eccellenza, di cui andare fieri. Contiene circa il 98-99% di grassi, principalmente insaturi e grazie all’acido oleico contribuisce al mantenimento dei normali livelli di colesterolo nel sangue. Inoltre contiene fitosteroli e vitamine (soprattutto A ed E, quest’ultima ottima per le proprietà antiossidanti), ed è un potentissimo alleato per la prevenzione e trattamento di patologie coronariche, ipertensione, diabete di tipo 2 nonché disordini immunitari ed infiammatori.